Per cambiare la proposta di Legge di Bilancio e le politiche economiche e sociali messe in campo dal Governo, a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate, CGIL e UIL hanno deciso di dare vita a un percorso comune di mobilitazione con scioperi di 8 ore o per l’intero turno.

CGIL e UIL chiedono che il Governo e le Istituzioni territoriali assumano provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita.

In Piemonte lo sciopero si svolgerà nella giornata del 24 novembre e sarà accompagnato da cinque manifestazioni a Torino, Alessandria, Asti, Cuneo e Novara. I territori di Verbania, Biella e Vercelli parteciperanno a Novara.

 

Venerdì 17 novembre sciopereranno, su tutto il territorio nazionale, le lavoratrici e i lavoratori del comparto pubblico, di istruzione e ricerca, del settore del trasporto, dell’igiene ambientale, delle poste e dei consorzi di bonifica, con manifestazioni territoriali a Torino, Alessandria, Cuneo e Novara.

 

Ragioni, obiettivi e modalità della mobilitazione saranno illustrati dai Segretari Generali di CGIL e UIL Piemonte, Giorgio Airaudo e Gianni Cortese, durante una conferenza stampa che si svolgerà mercoledì 22 novembre alle ore 11.00, presso il salone “Pia Lai” Cgil, via Pedrotti 5 a Torino.

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