Ospite su RaiUno della trasmissione “Oggi è un altro giorno”, il presidente Alberto Cirio ha sostenuto che “stiamo lavorando con le misure che ci sono per fronteggiare questa emergenza con la prudenza e l’attenzione di sempre. Non ho mai contestato che il Piemonte fosse zona rossa.

I dati li conosco, è la Regione che li fornisce in modo puntuale al Ministero della Salute. La considerazione è che i sacrifici importanti, come quelli che i piemontesi stanno facendo, bisogna farli rispetto a un quadro omogeneo.

Il problema non è il Piemonte zona rossa, ma la colorazione dell’Italia venuta fuori dopo una riunione in Conferenza delle Regioni molto lunga, in cui si chiariva che il virus si sta diffondendo in modo omogeneo ovunque, sulla base della quale sembrava che il problema fosse solo nostro”.

image_pdfStampa il PDFimage_printStampa l'articolo