Viviamo un momento particolarmente delicato. Oggi, a causa dell’emergenza Coronavirus, molti trasformatori e allevatori (in particolare della filiera del latte e della carne) lo fanno in perdita, senza alcun guadagno.

Molti forse vorrebbero poter far leva sugli ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione, per sopravvivere. Ma non possono farlo. E perché? Perché hanno un grande senso di responsabilità e del dovere che li obbliga a rimboccarsi le maniche e a continuare a lavorare, questo per dare un futuro a tutta la filiera del nostro agroalimentare, fiore all’occhiello nel mondo.

Agricoltori, trasformatori, distributori: nelle ultime settimane ci siamo riscoperti anelli indispensabili che lavorano concatenati per mandare avanti un comparto che non ha eguali. I consumi sono crollati e tutti i componenti della filiera stanno lavorando in perdita, operando con estrema difficoltà per poter continuare ad assicurare ai consumatori i loro prodotti.

Rivolgo quindi un appello a tutti i consumatori: in questo momento di grave crisi per l’emergenza in atto, scegliete il territorio, scegliete i nostri prodottiAiutate e sostenete la filiera agroalimentare locale preferendo i prodotti delle nostre aziende, per darci la possibilità di andare avanti tutti insieme. Noi continueremo a garantirvi cibi sani, genuini.

Siamo consapevoli di custodire le più preziose eccellenze food & wineche fanno grande il patrimonio agroalimentare della tradizione italiana e noi, per primi, vogliamo salvaguardarle continuando a lavorare. Nonostante tutto, noi ci siamo. Per voi. Insieme ce la faremo.

Franco Biraghi

Presidente Commissione regionale Agroindustria di Confindustria Piemonte

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