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Scontri in Valle di Susa, Stefano Allasia: “Non è accettabile leggere quasi ogni giorno un bollettino di guerra”

La Valle di Susa non può essere ostaggio di un gruppo di estremisti che imperversa con azioni illegali ed attacchi alle forze di polizia. Non è accettabile leggere quasi ogni giorno un bollettino di guerra.

A provocare questi continui disordini sono dei delinquenti, e come tali devono essere trattati. Stupisce il silenzio assordante del Governo nazionale che invece dovrebbe fare chiarezza sulla sua posizione riguardo un’opera strategica come la Tav. Ringrazio ed esprimo ancora una volta massima solidarietà alle nostre forze dell’ordine.




Allasia: Atto di indirizzo caso Embraco, ci sia un intervento concreto da parte del Governo

L’importante oggi è cercare di garantire i livelli occupazionali e nel mentre elaborare una strategia che riporti investimenti e posti di lavoro sul territorio – ha commentato Allasia – Il fallimento di Ventures potrebbe favorire qualche compratore a discapito dei lavoratori ed è un’ipotesi che vorremmo scongiurare. L’Aula si è espressa in modo compatto votando un atto di indirizzo che chiede un intervento concreto da parte del Governo”.

Questa sera è stato votato un ordine del giorno da tutte le forze politiche a Palazzo Lascaris per ricostruire l’interlocuzione con il Governo e con il Mise per verificare la fattibilità delle ipotesi di riconversione dello stabilimento di Riva di Chieri nella produzione di dispositivi di protezione individuale/Covid-19 o di batterie al litio; confrontarsi con le associazioni di categoria e il mondo produttivo piemontese per verificare eventuali disponibilità ad investire sul sito industriale o assumere parte dei lavoratori; sollecitare i ministeri competenti a prendere le misure necessarie a salvaguardare tutti i posti di lavoro.




Lutto Lavazza, il cordoglio del presidente Stefano Allasia

 Esprimo a nome del Consiglio regionale del Piemonte, il mio cordoglio alla famiglia Lavazza per la perdita della signora Maria Teresa, vedova di Emilio, già presidente della storica azienda del caffè.

Lavazza è uno dei marchi globali che hanno portato il nome del Piemonte e di Torino nel mondo e si è sempre distinta – ancora recentemente con il moderno progetto della Nuvola – per la sua creatività, qualità e innovazione.

Desidero anche ricordare il grande impegno personale della signora Maria Teresa nell’Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale, fondamentale per la ricerca scientifica sull’uso delle cellule staminali per la cura di malattie degenerative.




I ringraziamenti di Stefano Allasia per l’iniziativa “Plaza Cuba”

Il Consiglio regionale ha voluto conferire loro una speciale onorificenza, un segno di gratitudine, di vicinanza, ma anche un necessario punto fermo da parte dell’Istituzione, agli operatori sanitari piemontesi.

Persone che hanno fatto molto più del loro dovere in senso stretto, rischiando anche la vita, talvolta perdendola, riuscendo tutti insieme a contenere una situazione imprevedibile, che si è abbattuta su di noi come una valanga.

Un’attestazione che abbiamo deciso di conferire anche alla “Brigata Henry Reeve”, a cui va il nostro profondo ringraziamento, giunta da Cuba per aiutare e affiancare i nostri sanitari. Hanno dato prova di eccezionale professionalità nel garantire la quotidiana assistenza sanitaria e nel fronteggiare la grave crisi epidemiologica che ha colpito la nostra Regione.

A nome del Consiglio regionale, poi, voglio anche esprimere un profondo ringraziamento a tutti i cittadini che durante il periodo più rischioso, hanno continuato a operare, dai farmacisti, agli addetti alle vendite di prodotti essenziali, da chi ha lavorato nella logistica alle forze dell’ordine che hanno lavorato sempre, ogni giorno, nell’interesse della collettività”.

Così il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, durante l’iniziativa “Plaza Cuba”, pranzo di ringraziamento al personale sanitario italiano e cubano, presso il Parco Dora a Torino.

Al pranzo ha partecipato anche Il consigliere segretario Gianluca Gavazza.




Consiglio regionale: istituita la Commissione Autonomia

Il Piemonte istituisce la Commissione permanente Autonomia, per trattare i provvedimenti appunto relativi ad autonomia differenziata, affari istituzionali, federalismo ed Enti locali. Con il voto a maggioranza dell’Assemblea, ai sensi del capo decimo dello Statuto (necessario per modificare il regolamento interno) è stata approvata nel pomeriggio del 7 luglio la proposta di deliberazione, primo firmatario il presidente del Consiglio Stefano Allasia.

Con l’approvazione di emendamenti presentati da Riccardo Lanzo (Lega) tra le competenze è stata inserita pure la Comunità di lavoro Regio insubrica e frontalierato.

“Sono fiero del risultato raggiunto, la costituzione della Commissione autonomia è un traguardo storico per il Piemonte – ha dichiarato Allasia -. Ringrazio tutta l’assemblea legislativa, la maggioranza ma anche le minoranze per il senso di responsabilità dimostrato. La nostra regione si appresta ad affrontare una sfida di maturità e serietà: il percorso non sarà semplice, ma sono certo che servirà a garantire migliori condizioni di efficienza e benessere a tutti i piemontesi, nel segno del principio di sussidiarietà”.

Nello specifico, la Commissione si occuperà dell’analisi e del monitoraggio del percorso di riconoscimento di particolari forme di autonomia di cui all’articolo 116 della Costituzione e della valutazione delle ricadute gestionali delle funzioni nelle materie oggetto di autonomia differenziata. Avrà otto componenti.

Nel dibattito che ha preceduto la votazione, Marco Grimaldi (Luv) si è detto contrario a istituire la Commissione Autonomia, ritenendola “inutile e dannosa; la Giunta dimostra di non gestire i poteri ordinari e ne chiede di straordinari”. Secondo Raffaele Gallo (Pd) “la scelta migliore sarebbe stata una Commissione non permanente”, mentre per Carlo Riva Vercellotti (Fi) “questa Commissione deve diventare fondamentale anche nei rapporti con le autonomie locali e in generale con i Comuni, grandi e piccoli”.

A parere di Sean Sacco (M5s) “durante l’emergenza Covid più volte il Piemonte ha chiesto l’ausilio romano per intervenire. Spero che questa Commissione dia più coraggio all’amministrazione Cirio, senza aspettare Roma per togliere le castagne dal fuoco”.

Nelle dichiarazioni di voto, Alberto Preioni (Lega) ha sottolineato la soddisfazione “per chi come noi ha una lunga storia politica di autonomismo”. Per Silvio Magliano, “una Commissione speciale sarebbe stata più opportuna, con una maggior capacità di lavoro, esaurendosi a fine legislatura”.




Stefano Allasia: Ennio Morricone, genio assoluto che con le sue note ha fatto sognare l’Italia e il mondo intero

Addio a un grande poeta della musica, un genio assoluto che, con le sue note ha saputo emozionare e far sognare l’Italia e il mondo intero. L’Italia perde oggi uno dei suoi simboli più alti e apprezzati nel mondo.

Diversi i concerti diretti nel capoluogo piemontese e sempre accolti con grande entusiasmo dal pubblico torinese. Ricordo ancora il suo memorabile concerto nel 2018 a Torino per i suoi sessant’anni di attività.

Arrivederci maestro, grazie ai tuoi capolavori vivrai per sempre.




Sabotaggio contro polizia presso cantiere Tav, la solidarietà di Stefano Allasia

Ferma condanna per l’atto di sabotaggio che c’è stato questa notte sulla A32,  un fatto grave che poteva avere delle conseguenze drammatiche per gli agenti delle forze dell’ordine.

In Valle di Susa siamo di fronte ad una nuova escalation di violenza dei NoTav che non può essere tollerata, le divise sono il simbolo di chi difende la sicurezza dei cittadini perbene.

Nell’esprimere la mia solidarietà, mi auguro che i responsabili vengano individuati quanto prima.

 




Covid 19, Allasia: “Medaglia d’oro a chi lavora in prima linea”

Conferire la Medaglia d’oro al valor civile ai sanitari, farmacisti e ai volontari italiani, che stanno combattendo in prima linea l’emergenza Covid-19. Questa la richiesta che arriva dal Piemonte, formulata in una lettera scritta e inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal presidente del Consiglio regionale subalpino Stefano Allasia.

La lettera, le cui finalità sono state condivise con la Conferenza dei capigruppo, è stata inviata al Quirinale, con la richiesta di onorificenza “all’ordine dei medici, degli infermieri, dei farmacisti, alle associazioni di volontariato e degli operatori sanitari d’Italia tutta che, ogni giorno, si impegnano con abnegazione e professionalità a combattere l’emergenza epidemiologica e curare i malati di Covid-19”, come si legge nel testo.

Allasia ricorda che tutto il mondo sanitario italiano si prodiga “per assistere e aiutare quanti soffrono lontani dai loro cari, mettendo così la loro vita a rischi per salvare altre vite. La loro non è una solo una professione, ma in questa situazione drammatica diventa una vera e propria missione”, un concetto espresso anche da Papa Francesco.

La lotta al contagio è stata certo condotta grazie alle strutture sul territorio e alle scelte strategiche che sono state adottate,  e come il Presidente Mattarella stesso ha dichiarato nei giorni scorsi, “le strutture da sole non basterebbero senza l’umanità e la responsabilità di chi vi opera: per questo il ringraziamento di oggi deve tradursi in un sostegno lungimirante e duraturo da parte delle nostre comunità”.




#Iorestoacasa, Allasia: “Solo così possiamo sconfiggere questa pandemia”

#IORESTOACASA. L’emergenza non è finita, purtroppo. La maggior parte dei piemontesi ha tenuto comportamenti di grande rispetto per le regole sanitarie legate al contagio Covid-19 ma non è assolutamente il momento di abbassare la guardia.

E per dare un ulteriore segnale di cautela e attenzione, oggi il messaggio a tutti i cittadini è anche visibile in piazza Castello, sede della Regione Piemonte. Un messaggio chiaro e inequivocabile che Giunta e Consiglio regionale hanno voluto rimarcare con uno striscione di sei metri, sulla facciata del Palazzo istituzionale.

Inoltre, un totem con tre messaggi, per giovani, anziani e cittadinanza tutta, su quanto sia importante essere responsabili in questo momento di emergenza, è stato posizionato davanti Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte.

“Con queste campagne vogliamo sensibilizzare chi vive in Piemonte a compiere quei gesti di buonsenso che possono fare la differenza – sottolinea Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale – Stare a casa non deve essere considerata una restrizione, ma un’azione concreta per vincere una battaglia che richiede necessariamente la collaborazione da parte di ognuno di noi. Solo se continuiamo ad agire tutti insieme con responsabilità, possiamo finalmente sconfiggere questa pandemia”.

“ #Iorestoacasa” è l’invito che la  Giunta e i Consiglieri regionali fanno a tutti i piemontesi. Sarà una Pasqua diversa per tutti noi. Pasqua e pasquetta a casa questo è l’appello che vi facciamo – dichiara il vicepresidente della Regione Fabio Carosso– Rispettiamo le ordinanze, siamo responsabili.Solo così riusciremo a far ripartire al più presto  il nostro Piemonte e a ritornare  al nostro lavoro e alle nostre abitudini”.

 

 




La filiera agroalimentare piemontese lavora a pieno ritmo per il nostro cibo quotidiano

Nell’emergenza Coronavirus le imprese agricole continuano a lavorare, quotidianamente, per assicurare prodotti salubri, controllati e di qualità ai cittadini di tutto il Paese.

Gli agricoltori e soprattutto gli allevatori non si fermano mai. Gli animali – ricorda Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemontedevono essere accuditi quotidianamente, 365 giorni all’anno, e anche in questa circostanza il mondo delle campagne continua la sua attività, con maggior impegno e attenzione, per far sì che i rifornimenti alimentari vengano sempre assicurati. Stiamo registrando qualche difficoltà nel comparto lattiero caseario per un blocco immediato, dalla sera al mattino, degli ordinativi da parte della ristorazione collettiva, dei ristoranti e dei pubblici esercizi: con l’impegno di tutta la filiera cerchiamo di indirizzare la produzione verso altri sbocchi”.

Il Piemonte ha una popolazione di circa 4.376.000 abitanti, dei quali più della metà (2.282.000) nella Città Metropolitana, ex Provincia di Torino e 875.000 nella sola città di Torino.

Dalle elaborazioni dei nostri tecnici su dati Istat – spiega Ercole Zuccaro, direttore di Confagricoltura Piemonterileviamo che ogni giorno i cittadini piemontesi consumano, tra l’altro, 1.105.000 chilogrammi di carne, 728.000 litri di latte, 2.720.000 uova, 3.670.000 chili di pomodori freschi e trasformati, 804.000 chili di frutta e 486.000 litri di vino, tutti prodotti che le imprese agricole, insieme a tantissimi artigiani del gusto e a un’industria di trasformazione alimentare tra le migliori al mondo, è impegnata a lavorare a pieno ritmo, rispettando rigorosamente tutti i protocolli in materia di igiene e di sicurezza sul lavoro, per contribuire a fornire cibo sicuro alle nostre famiglie”.

Il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia conclude con un appello. “Ci auguriamo che i cittadini, in questo particolare momento, vogliano indirizzare le loro scelte verso il prodotto italiano, per consumare specialità di alta qualità e per contribuire a sostenere tutta la filiera produttiva, commerciale e distributiva, nell’interesse del lavoro dell’economia generale della nazione”.