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Confartigianato Cuneo ha presentato la “Passeggiata Gourmet”
del “Sentiero del Pescatore” di Fossano

Dopo il sold-out dell’evento di domenica 28 febbraio,
aggiunta la passeggiata di domenica 7 marzo 2021, sempre sul “Sentiero del Pescatore”

Presentata nel pomeriggio di sabato 20 febbraio con un video live sul sito web e sui canali social della Confartigianato Cuneo, la “Passeggiata Gourmet” del “Sentiero del Pescatore” ha già raggiunto il sold-out per la data originaria del 28 febbraio, e questo ha spinto gli organizzatori ad aggiungere la nuova data di domenica 7 marzo (rivedi la presentazioni qui).

L’escursione, realizzata in collaborazione con Cuneotrekking.com, è un itinerario adatto a tutti che si sviluppa sulle sue sponde ai piedi della città fossanese, su stradine e sentieri poco frequentati.

Incontro di partenza alle ore 9.30 (e rientro indicativo alle ore 15.00). Un percorso ad anello di circa 10,5 chilometri, che sarà affrontato, in piena sicurezza, grazie alla presenza di una Guida Escursionistica Ambientale, senza fretta per godersi la camminata.
Ad ogni partecipante sarà consegnato un simpatico zainetto tecnico brandizzato “Creatori di Eccellenza”.

Durante la passeggiata del 7 marzo sarà possibile gustare anche un pranzo al sacco artigiano con un Panino Gourmet della Trattoria Fieramosca di Bene Vagienna e una Birra bionda Salpolisa di Salmour (o bottiglietta d’acqua).

Tra le altre ditte del territorio coinvolte dall’iniziativa: il birrificio Trunasse (Centallo) e il Salumificio Benese (Benevagienna).

«Con le Passeggiate gourmet – spiega Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo – andiamo così a completare il trittico dei Creatori di Eccellenza, il progetto promozionale, avviato dalla nostra Associazione, per dare impulso al valore artigiano e al suo ruolo strategico nella promozione del territorio. L’abilità dei nostri artigiani, declinata nei vari ambiti economici, risulta un trait d’union essenziale per la creazione di allettanti pacchetti turistici. Dopo il cibo di qualità e i dolci d’autore, con gli itinerari di prossimità abbiniamo alla indiscutibile capacità artigianale le bellezze naturalistiche e storiche della nostra terra, un mix piacevolmente salutare in grado di accontentare turisti e famiglie, nel pieno rispetto delle regole dettate dall’emergenza sanitaria».




Nasce “Saluzzo Casa”- Rete di imprese e professionisti pronti a seguire i clienti a 360°

È stata recentemente costituita la Rete di imprese e professionisti “Saluzzo Casa”, compagine di aziende e tecnici specializzati nel comparto costruzioni, impiantistica elettrica e idraulica, legno, progettazioni e certificazioni.

L’obiettivo? Seguire i clienti a 360° in tutte le fasi e le procedure relative al “Superbonus 110%” e in generale ai numerosi “bonus casa” che oggigiorno rappresentano un’interessante opportunità di risparmio per tanti consumatori.

Da numerosi mesi, infatti, grande attenzione sta suscitando nei settori dell’edilizia e dell’installazione di impianti il Superbonus 110% varato con il cosiddetto “Decreto Rilancio”. A livello nazionale, interessa una vasta platea costituita da 1 milione di imprese del sistema della casa – di cui 500 mila nelle costruzioni, 238 mila nelle attività immobiliari e 196 mila studi di architettura, di ingegneria e tecnici – con 2,3 milioni di addetti, di cui 2 milioni, pari all’87,6%, nelle micro e piccole imprese.

E così, con il supporto tecnico degli uffici della Confartigianato Cuneo, 14 tra aziende del settore e professionisti hanno dato vita a “Saluzzo Casa”.
Questi i componenti:
Service 900 srl – Lagnasco
Electric Power – srl Lagnasco
Tolin Parquets snc – Torre San Giorgio
Elettrotec snc di Chiabrando Pier Felice e C. – Saluzzo
E.DI.COM di Forgia Mattia, Aurelio, Alberto snc – Saluzzo
Millone Serramenti di Millone Gianni Battista & C. sas – Moretta
Cavallera snc di Cavallera Gianfranco e Paolo – Lagnasco
Moriondo Pier Giorgio & C. sas – Manta
Barra Romano – Sampeyre
Edil Costruzioni srl – Lagnasco
Studio Sting Associato di Ingegneria – Saluzzo
Geometra Boglio Claudio – Saluzzo
Perito industriale Vallome Walter – Verzuolo
Ingegnere Bertola Raffaele – Saluzzo
Aziende e professionisti sono pronti a mettere a fattor comune il loro pluriennale know-how nel settore che, abbinato a competenza, conoscenza di tecniche e materiali, professionalità nell’esecuzione dei lavori e nell’espletamento delle pratiche burocratiche, si trasforma in un completo pacchetto “chiavi in mano” per chiunque voglia ristrutturare o efficientare la propria abitazione.




Stop allo sci. 
Confartigianato Cuneo: “
Ci sono imprese e famiglie che rischiano il lastrico”

Non vogliamo certo contestare le scelte obbligate dall’emergenza sanitaria, per le quali peraltro non abbiamo sufficiente competenza, ma siamo fortemente critici nei confronti del metodo con cui si decidono gli stop and go delle attività economiche. Da parte della nostra Associazione c’è un profondo sconcerto, che va a sommarsi ai tanti sforzi profusi fino ad ora per sostenere le tante imprese cuneesi ormai allo stremo dopo un periodo così lungo di difficoltà».

Questo il commento del presidente di Confartigianato Imprese Cuneo Luca Crosetto, il quale insieme ai suoi due vicepresidenti Giorgio Felici e Daniela Balestra, non esclude di mettere in campo ferme azioni di protesta per richiamare l’attenzione verso un comparto, quello della neve, che rappresenta, con i suoi 200 milioni di euro di fatturato, una fetta importante dell’intero indotto turistico, con ricadute significative per il mondo imprenditoriale della provincia di Cuneo.

«La neve non è soltanto sport e divertimento, – prosegue Crosetto – dietro a tutto questo ci sono donne e uomini che lavorano, aziende che producono e un intero sistema economico che genera risorse e sviluppo. È ingeneroso da parte del Governo pensare che dall’oggi al domani si possa decidere di prolungare lo stop all’attività, quando gli imprenditori in queste ultime settimane hanno fatto investimenti per adeguarsi alle misure di sicurezza e hanno acquistato materiali e per chi fa somministrazione, derrate alimentari, ovviamente deperibili. Si tratta di una decisione che se necessaria, doveva essere presa prima, senza falsi moralismi. È più grave illudere le imprese e portarle a fare ulteriori sacrifici, privandole poi del minimo tornaconto necessario».

«La criticità generale va valutata nella sua complessità e con grande chiarezza. – conclude Crosetto – Finora ci sembra invece, che le decisioni vengano prese senza una vera consapevolezza delle ricadute drammatiche che questa pandemia sta generando sul nostro mondo produttivo. Le nostre imprese stanno pagando un prezzo altissimo e questo è ormai insostenibile. La nostra Associazione è pronta a farsi portavoce presso gli organi competenti, insieme alle altre realtà associative della Granda che vorranno partecipare, di questo gravissimo disagio e della necessità che nell’immediato si provveda a erogare congrui sostegni economici a tutte le realtà oggi private della tanto attesa “boccata di ossigeno”. La montagna per la nostra provincia è un grande valore e deve essere considerata con massimo rispetto».




Al via le Passeggiate Gourmet di Confartigianato Cuneo

Ai nastri di partenza le “Passeggiate Gourmet” dei Creatori di Eccellenza di Confartigianato Cuneo, iniziativa che coniuga le esperienze outdoor in provincia con la valorizzazione dei prodotti di eccellenza del territorio, all’insegna di benessere, qualità e sostenibilità.

La prima escursione, realizzata in collaborazione con Cuneotrekking.com, è in programma domenica 28 febbraio, a Fossano: si tratta del “Sentiero del Pescatore”, un itinerario che si sviluppa sulle sue sponde ai piedi della città, su stradine e sentieri poco frequentati.
Incontro di partenza alle ore 9.30 (e rientro indicativo alle ore 15.00).

Un percorso ad anello di circa 10,5 chilometri, adatto a tutti, che sarà affrontato, grazie alla presenza di una Guida Escursionistica Ambientale, senza fretta per godersi la camminata. Ad ogni partecipante sarà consegnato un simpatico zainetto tecnico brandizzato “Creatori di Eccellenza”. Durante il tragitto sarà possibile gustare anche un pranzo al sacco artigiano con un Panino Gourmet e una birra del birrificio Trunasse di Centallo (o bottiglietta d’acqua). Costo: 30,00 € a persona.
La passeggiata è acquistabile direttamente dal sito.




Confartigianato Imprese Cuneo ha inaugurato il suo anno tematico “Passeggiate Gourmet”

Artigianalità nella trasformazione delle materie prime, profumi e sapori del territorio che si uniscono ad iniziative outdoor finalizzate alla scoperta di quelle perle preziose di cultura e paesaggio che si ritrovano a “due passi” da noi.

Confartigianato Imprese Cuneo con il suo anno tematico 2021 ha scelto di sposare la filosofia del turismo di prossimità lanciando, insieme al portale Cuneotrekking, le “Passeggiate Gourmet”.

Dodici itinerari che si snoderanno lungo i sentieri più suggestivi delle vallate cuneesi portandosi appresso eccellenze gustose, scaturite dalle abili mani di cuochi esperti, trasformate in una sorta di street food artigiano all’insegna della qualità e della genuinità della tradizione locale. Il progetto che si svilupperà nell’arco del 2021 proponendo in ogni ultima domenica del mese un itinerario escursionistico, è stato illustrato ieri (sabato 23 gennaio) presso l’Open Baladin di piazza Foro Boario a Cuneo.

L’ appuntamento in diretta streaming sia sul sito Internet che sulla pagina Facebook di Confartigianato Imprese Cuneo, si è svolto in forma “ibrida”: alcuni ospiti erano in presenza, tra i quali il presidente di Confartigianato Imprese Cuneo Luca Crosetto, i due vice presidenti Giorgio Felici e Daniela Balestra e il direttore Joseph Meineri, il fondatore di Cuneotrekking Valerio Dutto e il presidente dell’ATL Cuneese Mauro Bernardi, mentre erano collegati da remoto i dirigenti di Confartigianato: Anna Maria Sepertino rappresentante provinciale e regionale e presidente nazionale dei Caseari; Angela Astesano rappresentante provinciale e regionale della Lavorazione Carni; Vincenzo Pallonetto, rappresentante provinciale e regionale dei Panificatori; Roberto Lerda rappresentante provinciale dei Birrai e Franco Roagna presidente della zona di Carrù, tutti idealmente uniti nel sostenere il valore artigiano e la sua importante funzione nella promozione dell’economia del territorio.

Con l’ausilio di un video, è stato presentato il primo itinerario del progetto, che lambirà man mano le dodici zone, sulle quali è presente con i suoi uffici Confartigianato Imprese Cuneo, realizzato nella zona di Carrù con il “Sentiero delle Cappelle” tra i comuni di Cigliè e Bastia.

Per l’occasione, i ristoranti “ Il Moderno” e “Al Bue Grasso” e il salumificio “Chiapella” della zona carrucese, ai quali si è aggiunto anche l’Open Baladin di Cuneo, hanno proposto quattro tipologie di “panini gourmet” con i sapori locali. A questi si sono affiancati i due birrifici, “Birra Carrù” e “Baladin” di Piozzo con l’abbinamento delle loro birre.
A commentare questo tripudio di sapori tradizionali è intervenuto in collegamento web anche il famoso critico gastronomico Paolo Massobrio.

«Dopo i cuochi, alfieri dell’abilità artigianale in cucina, i dolci d’autore prodotti dalle sapienti mani dei pasticceri, – spiega il presidente Crosetto – ora tocca al “panino gourmet” essere promotore della qualità artigianale di pane, salumi, formaggi, prodotti sottovetro, accompagnati dalle diverse varietà di birra prodotta localmente. L’altro grande protagonista dell’iniziativa sarà il territorio cuneese con le sue vallate e i suoi angoli suggestivi, proposto in dodici itinerari su stradine, mulattiere o sentieri ben tracciati.

Messi a punto da Cuneo Trekking, il principale portale dedicato alle escursioni nelle Alpi cuneesi, i percorsi rappresentano un mix turistico di particolare appeal per tutti coloro che desiderano vivere salutari esperienze di benessere, nelle quali il leit-motiv si rifà sempre all’eccellenza cuneese: il paesaggio incontaminato e la sua storia, i sapori genuini del territorio, l’artigianalità inimitabile delle imprese. Inoltre, a rafforzare il messaggio promozionale del valore artigiano, quest’anno abbiamo pensato di affiancare agli artigiani del cibo i maestri tipografi che con la loro genialità sanno creare packaging personalizzati in grado di rendere ancora più unici i sapori della nostra terra».

«Il nostro anno tematico – aggiunge il direttore Meineri – interpreta al meglio le regole di questo difficile periodo: il valore artigiano declinato nei sapori del territorio si unisce ad un turismo esperienziale che offre spunti ineguagliabili di cultura e paesaggio, donando quel benessere psico-fisico di cui tutti abbiamo bisogno. A corollario dell’iniziativa, anche per il 2021 il nostro Ufficio Stampa sta preparando una pubblicazione che documenti il valore artigiano e le sue molteplici applicazioni nell’ambito delle “Passeggiate Gourmet”. Il volume sarà edito dalla Nino Aragno Editore e conterrà racconti di imprese artigianali, di antiche tradizioni del “saper fare”, di abilità e creatività ineguagliabili, in un contesto naturalistico di straordinaria bellezza qual è la terra cuneese. Questo terzo volume andrà così a completare il trittico di pubblicazioni sugli anni tematici, previsto nell’ambito del progetto “Creatori d’Eccellenza”».




Al via “Passeggiate Gourmet”, il nuovo anno tematico di Confartigianato Imprese Cuneo 
che unisce sapori, saperi e ambiente

La svolta “green” di Confartigianato Imprese Cuneo, iniziata nel 2019 con l’obiettivo di puntare su un artigianato sempre più sostenibile, si arricchisce nel 2021 di un altro importante tassello, le “Passeggiate gourmet”, un intreccio di artigianalità e turismo outdoor, su cui si snoderà l’anno tematico legato al progetto dei Creatori d’Eccellenza, E così, dopo i cuochi, alfieri dell’abilità artigianale in cucina, i dolci d’autore prodotti dalle sapienti mani dei pasticceri, ora toccherà al “panino gourmet” essere promotore della qualità artigianale di pane, salumi, formaggi, prodotti sottovetro, accompagnati dalle diverse varietà di birra prodotta localmente.

L’altro grande protagonista dell’iniziativa sarà il territorio cuneese con le sue vallate e i suoi angoli suggestivi, proposto in dodici itinerari su stradine, mulattiere o sentieri ben tracciati. Messi a punto dal sito, il principale portale dedicato alle escursioni nelle Alpi cuneesi, i percorsi rappresentano un mix turistico di particolare appeal per tutti coloro che desiderano vivere salutari esperienze di benessere, nelle quali il leit-motiv si rifà sempre all’eccellenza cuneese: il paesaggio incontaminato e la sua storia, i sapori genuini del territorio, l’artigianalità inimitabile delle imprese.

Il primo itinerario di questo intrigante viaggio, che lambirà man mano le dodici zone, sulle quali è presente con i suoi uffici Confartigianato Imprese Cuneo, si snoderà nella zona di Carrù con il “Sentiero delle Cappelle” tra i comuni di Cigliè e Bastia.

Le dodici “Passeggiate gourmet”, che verranno proposte ai partecipanti nell’ultimo weekend di ogni mese, saranno illustrate durante l’evento di presentazione dell’intero anno tematico 2021, previsto per sabato 23 gennaio a partire dalle ore 16,00 presso l’Open Baladin di piazza Foro Boario a Cuneo.

Un appuntamento che sarà visibile in diretta streaming sia sul sito Internet che sulla pagina Facebook di Confartigianato Imprese Cuneo e che, a causa dell’emergenza sanitaria, assumerà una veste “ibrida”: alcuni ospiti saranno in presenza, tra i quali il presidente di Confartigianato Imprese Cuneo Luca Crosetto, i due vice presidenti Giorgio Felici e Daniela Balestra e il direttore Joseph Meineri, e il fondatore di Cuneotrekking Valerio Dutto, mentre altri si collegheranno da remoto, tutti idealmente uniti nel sostenere il valore artigiano e la sua importante funzione nella promozione dell’economia del territorio.

Nell’occasione, i ristoranti Moderno e Al Bue Grasso e il salumificio Chiapella della zona carrucese, proporranno tre tipologie di “panini gourmet” con i sapori locali. A questi si affiancheranno due birrifici, Birra Carrù e Baladin di Piozzo con l’abbinamento delle loro birre.

In collegamento web sarà presente anche il famoso critico gastronomico Paolo Massobrio.
«Valore artigiano, qualità e sostenibilità – spiega il presidente Crosetto – sono i tre punti cardine del nostro progetto “Creatori d’Eccellenza”, con il quale intendiamo offrire una visione moderna ed efficace del “lavorare insieme” per il bene dell’intera collettività. L’abilità dei nostri artigiani, declinata nei vari ambiti economici, risulta un trait d’union essenziale per la creazione di allettanti proposte di promozione del territorio. Dopo il cibo di qualità e i dolci d’autore, ci apprestiamo ora ad abbinare alla indiscutibile capacità artigianale le bellezze naturalistiche e storiche della nostra terra, un mix piacevolmente salutare in grado di accontentare turisti e famiglie, nel pieno rispetto delle regole dettate dall’emergenza sanitaria».

«Come già avvenuto in precedenza – aggiunge il direttore Meineri – anche per il 2021 il nostro Ufficio Stampa sta preparando una pubblicazione che documenti il valore artigiano e le sue molteplici applicazioni nell’ambito delle “Passeggiate Gourmet”. Il volume sarà edito dalla Nino Aragno Editore e conterrà racconti di imprese artigianali, di antiche tradizioni del “saper fare”, di abilità e creatività ineguagliabili, in un contesto naturalistico di straordinaria bellezza qual è la terra cuneese. Questo terzo volume andrà così a completare il trittico di pubblicazioni sugli anni tematici, previsto nell’ambito del progetto “Creatori d’Eccellenza”».

Le dodici Passeggiate gourmet

GENNAIO
Zona di Carrù – Sentiero delle Cappelle (Cigliè e Bastia)

FEBBRAIO
Zona di Fossano – Sentiero del Pescatore (Fossano)

MARZO
Zona di Dogliani – Percorso Santa Lucia (Dogliani)

APRILE
Zona di Cuneo – Passeggiata al Pis del Pesio (Valle Pesio)

MAGGIO
Zona di Mondovì – Camminata al Lago Biecai (Valle Ellero)

GIUGNO
Zona di Ceva – Passeggiata Sale delle Langhe e Sale S. Giovanni (Langa Cebana)

LUGLIO
Zona di Saluzzo – Camminata ai Laghi di Chianale (Valle Varaita)

AGOSTO
Zona di Borgo San Dalmazzo – Sentiero Laghi di Sant’Anna di Vinadio (Valle Stura)

SETTEMBRE
Zona di Dronero – Giro del Gruppo Provenzale / Castello (Valle Maira)

OTTOBRE
Zona di Bra – Sentiero delle Grandi Vigne (La Morra)

NOVEMBRE
Zona di Alba – Sentiero del Lupo (Montelupo Albese)

DICEMBRE
Zona di Savigliano – Sentiero sul Maira (Savigliano)




Lo sguardo di Confartigianato Imprese Cuneo verso la ripartenza

Bisogna essere popolo, sentirsi comunità. Solo in questo modo ci si può aiutare a vicenda e programmare un futuro sostenibile». Schietto e vibrante l’intervento introduttivo del prof. Roberto Zucchetti, docente di Economia dei Trasporti presso l’Università Bocconi di Milano, nel terzo incontro di approfondimento sull’economia locale e sulla sua ripartenza, dal titolo “Il Futuro nelle nostre mani: le sfide del territorio”, organizzato da Confartigianato Imprese Cuneo in collaborazione con il quotidiano La Stampa.

Divulgato in streaming sulla piattaforma de La Stampa.it, l’appuntamento ha visto la partecipazione di Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo; Giorgio Felici, vice presidente vicario e presidente di Confartigianato Piemonte; Joseph Meineri, direttore generale dell’Associazione cuneese. In rappresentanza delle Istituzioni sono intervenuti Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte; Federico Borgna, presidente della Provincia di Cuneo e sindaco del capoluogo; Mauro Gola, presidente della Camera di commercio di Cuneo e di Confindustria Cuneo; Gianna Gancia, europarlamentare. Ha moderato il dibattito Massimo Mathis, caporedattore della redazione cuneese de La Stampa.
L’avvio dei lavori è stato affidato al direttore generale Meineri, il quale ha sottolineato l’importanza della responsabilità sociale da parte di tutte le realtà operative sul territorio: istituzioni, associazioni, imprese e cittadini, e la necessità che questo valore non rimanga solamente una voce, ma prenda corpo in azioni concrete che diano sviluppo e sostenibilità all’economia e all’ambiente.

Partendo dalla frase attribuita all’economista francese del XIX secolo Frederic Bastiat “Dove non passano le merci, passeranno gli eserciti” ha proseguito il prof. Zucchetti sottolineando l’importanza della rete infrastrutturale e dei corridoi trans europei come strumenti di pace e sviluppo. «Non dimentichiamo – ha detto – che attraverso le strade passano anche cultura e idee. La nostra è un’economia di trasformazione manifatturiera, quindi abbiamo bisogno di importare per poi esportare. Il Piemonte è la quarta regione italiana per l’export, di conseguenza necessita di collegamenti moderni e plurimodali che ne favoriscano gli scambi. In tal senso diventa di importanza strategica, ad esempio, la galleria della Torino-Lione così come un concreto rilancio dell’intera industria ferroviaria che affianca le politiche di tutela ambientale: meno costi, meno consumi, meno inquinamento».

A seguire, concreto e puntuale il confronto con i rappresentanti delle Istituzioni, aperto dal presidente Crosetto. «Questo – ha spiegato – è il terzo di un trittico di appuntamenti che come Confartigianato Cuneo abbiamo voluto organizzare per confrontarci direttamente con tutti i rappresentanti del nostro territorio in ambiti istituzionali. Interpretando il pensiero di tutte le imprese del territorio cuneese che stanno vivendo un momento di grande incertezza, domandiamo ai nostri ospiti di ragionare su nuove strategie da mettere in atto per ripartire al più presto con vigore».

A rafforzare il tema dell’emergenza infrastrutturale nella Granda è intervenuto Mauro Gola, presidente della Camera di commercio di Cuneo. «Le infrastrutture sono essenziali – ha sottolineato – per garantire efficienza e sostenibilità. Non è possibile avere uno slancio verso il futuro senza i necessari supporti. L’isolamento cronico di cui soffriamo da troppo tempo, sta mettendo a dura prova anche la proverbiale vivacità imprenditoriale del Cuneese: nello scorso anno la Granda ha perso oltre 600 imprese, un indicatore che suona come un grave campanello d’allarme. Occorre ragionare in un’ottica più ampia. Le nostre infrastrutture sono datate ed è quindi necessario un intervento strutturale e coordinato. Il Recovery Fund è l’ultimo treno che possiamo cogliere, ma dovremo gestire bene le priorità, guardando alle nuove generazioni».

Sempre sulla carenza dei collegamenti ha poi parlato il vice presidente vicario Felici. «Il popolo romano costruiva strade con un’ottica espansionistica, noi oggi non stiamo neppure costruendo collegamenti interni, come possiamo programmare reti internazionali? La perdita dell’export delle imprese artigiane, secondo l’Ufficio studi di Confartigianato Piemonte sfiora il 50% e non è soltanto per l’emergenza sanitaria. La mancanza di tratte autostradali veloci sta penalizzando fortemente la nostra economia, così come la carenza di infrastrutture digitali. Inoltre, per sostenere le imprese bisognerebbe creare un tavolo strategico del credito insieme agli istituti bancari e, come già avviene con il PSR per il mondo agricolo, istituire un <Piano di Sviluppo Artigianale> per il comparto degli artigiani e delle PMI».

Sulle prospettive per il rilancio del territorio, ed in particolare sui Fondi europei, si è espresso il governatore piemontese Cirio. «Nella vita non si va avanti solo con i consigli, ci vogliono anche le risorse. Quando queste arrivano però bisogna saperle investire in modo adeguato. Il Recovery Plan è una sorta di Piano Marshall che potrebbe dare un concreto avvio alla ripartenza del nostro Paese. Al momento però ci sono ancora molte incertezze: chi se ne occuperà? Come Regioni vorremmo avere una parte attiva poiché, vivendo sui territori, ne comprendiamo al meglio le esigenze. Per quanto riguarda le infrastrutture, mi sono posto come obiettivo di vedere chiusa la partita della Asti-Cuneo entro la fine del mio mandato. Riguardo ai danni dell’alluvione, per il momento sono arrivati soltanto 15 milioni di euro che sono stati prontamente distribuiti ai comuni danneggiati. Si attendono per il nuovo anno ulteriori risorse. Intanto come Regione Piemonte abbiamo avviato anche la procedura per il Fondo di Emergenza Europeo. Infine, sul tunnel del Tenda la situazione non può sbloccarsi senza la nomina di un commissario, incarico che vedrei bene assegnato al presidente della Provincia Federico Borgna».

Un’investitura da remoto che il sindaco/presidente Borgna ha accolto all’istante: «Sono disponibile e pronto ad impegnarmi per accelerare i tempi. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli che un intervento strutturale del valico richiederà alcuni anni di lavori e forse sarà opportuno rivedere anche il progetto. Sulle difficoltà all’economia create da questo 2020, credo sia opportuno valutarle in un’ottica differente. Indubbiamente viviamo una crisi epocale, ma da tutto questo dobbiamo imparare qualcosa. Il 2020 è stato un anno da crashtest e ha messo a nudo le molteplici fragilità del nostro territorio. Si è aperto per il Paese un esercizio pedagogico attraverso il quale bisognerà programmare meglio gli interventi e utilizzare in modo equilibrato le risorse che arriveranno. Non sarà facile, ma abbiamo il potenziale per potercela fare».

E ancora sulle difficoltà di collegamento della provincia di Cuneo si è espressa l’europarlamentare Gancia. «Da ex presidente della Provincia di Cuneo ricordo che il finanziamento del tunnel del Tenda era già stato stanziato prima dell’avvento del Governo Monti. Mi auguro che queste risorse oggi siano ancora utilizzabili. Invece, per quanto concerne l’Asti-Cuneo, si sono allungati i tempi nel controllare le opere accessorie, perdendo di vista la tratta primaria. È davvero desolante vedere un’opera così essenziale per un territorio, ancora bloccata per la mancanza di una sola firma utile all’avvio dell’ultimo lotto. Infine, riguardo al Tenda, esiste un interlocutore transfrontaliero, la CIG (Conferenza Intergovernativa Italia-Francia), con la quale la Politica dovrebbe dialogare più attivamente in un’ottica di macro aree».

In chiusura, il presidente Crosetto ha richiamato l’attenzione nuovamente sulle imprese cuneesi e sulla necessità di fornire loro delle risposte concrete per il rilancio dell’economia. «Come ho già avuto modo di affermare – ha concluso – pur nel pieno rispetto delle regole emergenziali del periodo, il mondo delle PMI ha bisogno di guardare avanti e programmare un futuro. Le imprese cuneesi, come sempre, sono pronte a rimettersi in gioco. La Confartigianato è altrettanto pronta ad affiancarle e supportarle nelle fasi complesse della gestione di una ripartenza. Abbiamo però tutti quanti bisogno di nuove certezze e ci auguriamo che con il nuovo anno queste possano arrivare al più presto. Colgo l’occasione per augurare serene festività a tutti nel segno di una rinnovata fiducia nel domani».




Rinnovi cariche Confartigianato:
 tanti gli artigiani cuneesi nominati a livello regionale e nazionale

Si parla sempre più “cuneese” nelle sedi torinese e romana di Confartigianato. A seguito del recente rinnovo dei vari ruoli di rappresentanza dei gruppi di mestiere, sono sempre più numerosi i dirigenti artigiani della Granda, chiamati a interpretare le istanze delle categorie di appartenenza in ambito regionale e nazionale.

La scorsa settimana, nell’ambito del rinnovo della Presidenza nazionale che ha visto eletto l’emiliano Marco Granelli, Domenico Massimino (già presidente provinciale cuneese) è stato confermato alla carica di vicepresidente nazionale.

Per quanto concerne il mondo delle categorie, si conta un presidente, Anna Maria Sepertino (di Marene) per i Caseari, e un vicepresidente, Aldo Caranta (di Fossano) per il Trasporto Conto Terzi.

A questi si aggiungono 10 consiglieri:
Vincenzo Pallonetto (di Savigliano) – Panificatori;
Valerio Romana (di Cuneo) – Orafi;
Valerio Pagliero (di Savigliano) – Restauro;
Michele Quaglia (di Saluzzo) – Meccatronica;
Roberto Ganzinelli (di Mondovì) – Marmisti;
Dario Fissore (di Mondovì) – Bruciatoristi;
Ugo Arnulfo (di Dogliani) – Carpenteria Meccanica;
Sebastiano Dutto (di Cuneo) – Meccanica e subfornitura;
Daniela Biolatto (di Racconigi) – Abbigliamento;
Eraldo Abbate (di Alba) – Autobus Tour Operator.
A Claudio Piazza (di Alba), è stata infine conferita una delega particolare per il settore installazione impianti GPL-metano.
Ancora più evidente la presenza della Granda nel livello regionale che conta ben 37 dirigenti cuneesi a coprire le varie aree di categoria, oltre al presidente regionale nella persona di Giorgio Felici (anche vicepresidente provinciale).

Nei ruoli dirigenziali di Confartigianato Piemonte troviamo, quali Presidenti:

Anna Maria Sepertino – Caseari
Angela Astesano – Lavorazioni Carni
Vincenzo Pallonetto – Panificatori
Marco Michelis – Pastai
Valerio Romana – Orafi
Cesare Pagliero – Restauro
Loredana Porcelli – Carrozzieri
Claudio Piazza – Installatori Gpl
Michele Quaglia – Meccatronica
Enrico Frea – Acconciatori
Franco Forte – Odontotecnici
Elisa Reviglio – Grafici
Roberto Ganzinelli – Marmisti
Dario Fissore – Bruciatoristi
Gianfranco Castorello – Legno
Flavio Foglio – Mobilieri
Ugo Arnulfo – Carpenteria Meccanica
Sebastiano Dutto – Meccanica E Subfornitura
Daniela Biolatto – Abbigliamento
Eraldo Abbate – Ncc – Autobus E Tour Operator
Aldo Caranta – Trasporti

«A nome della nostra Associazione – dichiara Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo (entrato in Giunta nazionale e vicepresidente europeo di SMEunited) – non posso che esprimere soddisfazione per una rappresentanza così consistente di nostri dirigenti artigiani ai massimi livelli associativi. È una chiara dimostrazione della capacità e dell’impegno dei tanti imprenditori del nostro territorio, i quali non soltanto dimostrano di fare alta qualità nei loro ambiti produttivi, ma mettono a disposizione del comparto con grande volontà l’esperienza maturata in tanti anni di lavoro e di impegno collettivo. Avere una voce “cuneese” autorevole e incisiva sui tavoli di confronto regionali e nazionali, significa dare valore aggiunto alla nostra terra e, di conseguenza, alle sue tante imprese artigiane che la rendono un esempio apprezzato nel mondo»




“Serve più rispetto per le donne, sono un motore importante dell’economia”

È un virus senza vaccino, una pandemia silenziosa che si diffonde per l’85% tra le mura domestiche e che produce dati allarmanti: nel mondo ogni giorno avvengono 137 femminicidi, una grave piaga sociale a cui dopo duemila anni nessuno è ancora riuscito a porre rimedio.

Istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite quale “giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, la data del 25 novembre rappresenta ogni anno un’occasione per riaccendere i riflettori su una faccia della nostra società che si rifà agli istinti più brutali e prevaricatori del genere umano.

E contro questo fenomeno, che nel lockdown ha fatto registrare una recrudescenza, si rivolge l’appello del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Cuneo, un esercito “rosa” di imprenditrici in costante aumento, che da sempre difende i valori del lavoro e della famiglia, dimostrando intraprendenza e capacità manageriali non comuni.

«Questa ricorrenza – commenta Katia Manassero, presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Cuneo – ci impone di riflettere con attenzione sull’evoluzione dei rapporti sociali ed in particolare di quello tra uomo e donna. Legami spesso ossessivi e malati, nei quali il partner esercita sulla compagna una sorta di diritto di possesso, andando a svilirne volontà e stima. Purtroppo, con l’arrivo della pandemia e la necessità di vivere di più in casa, le situazioni vessatorie nei confronti delle donne sono drammaticamente aumentati. Si va dalla violenza fisica, a quella verbale, a quella psicologica e sessuale. Occorre agire con fermezza contro questi comportamenti e le prime ad opporsi devono essere proprio le donne, con le loro capacità, il loro coraggio e il recupero della loro indipendenza socio-economica. E soprattutto nessuna donna deve vergognarsi di chiedere aiuto quando si ritrova a subire casi di violenza».

«Anche il mondo maschile – aggiunge Luca Crosetto, presidente di Confartigianato imprese Cuneo – in una giornata così significativa deve far sentire il suo appoggio alle donne, condannando duramente tutti coloro che agiscono con violenza nei loro confronti. La nostra Associazione ha sempre tenuto in grande considerazione l’apporto femminile, sia in ambito dirigenziale che imprenditoriale e lavorativo. Nei nostri uffici, oltre il 67% dei dipendenti è donna e le imprese rosa associate sono un motore insostituibile per il nostro artigianato. Abbiamo bisogno, più che mai in questo difficile momento, di uno scatto culturale che guardi ad una maggiore collaborazione di genere, senza prevaricazioni e nel pieno rispetto dei ruoli e delle capacità di ognuno».




“Scelgo Artigiano”, lo shop on-line lanciato da Confartigianato Cuneo

“Scelgo Artigiano”, lo shop on-line lanciato da Confartigianato Cuneo per supportare le piccole e medie imprese con uno strumento di facile utilizzo “sbarca” su cellulari e tablet.

Da ora è infatti disponibile la nuova app gratuita per dispositivi mobili, dalla quale effettuare acquisti sullo shop online in modo rapido, semplice e sicuro.

L’applicazione è disponibile sia per dispositivi Android che Apple: è sufficiente cercare l’app “Scelgo Artigiano” sui rispettivi store oppure seguire i collegamenti dalla pagina .

«Abbiamo realizzato “Scelgo Artigiano” – spiega Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Cuneo – per rispondere ad una specifica esigenza delle tante micro, piccole e medie aziende del nostro territorio: sfruttare le potenzialità offerte dagli strumenti digitali per raggiungere clienti abituali e nuovi compratori, in modo semplice, pratico e sicuro. Ogni azienda ha la sua pagina dove esporre tutti i prodotti in vendita e l’imprenditore è autonomo nel gestirsi il suo listino prodotti. I clienti, attraverso un’interfaccia intuitiva, potranno ricercare gli esercizi sulla base di categoria e parola chiave. Dopo aver scelto le varie quantità si potrà passare al carrello e procedere con il pagamento, secondo le modalità definite dall’impresa».

Dall’avvio della piattaforma hanno già aderito al progetto oltre 100 aziende del settore alimentare, registrando un buon riscontro in termini di vendite e rilevando compratori anche da fuori provincia e fuori regione, segno dell’eccellenza universalmente riconosciuta del “made in Cuneo”.

«Ora, – prosegue Crosetto – non ci siamo limitati al solo settore alimentare e, con l’avvio del sito dedicato, abbiamo inserito anche le categorie “moda e accessori” e “design artigiano”. Continua, in questo senso, l’attività di valorizzazione dell’artigianato cuneese, delle nostre imprese e del nostro territorio che sempre ha caratterizzato le varie iniziative della nostra Associazione».

«Proprio per questo – conferma Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo – il portale scelgoartigiano.it vuole diventare, nel tempo, una vera e propria “vetrina” delle nostre eccellenze. Non solo il punto di accesso dello shop on-line, ma un portale “vivo”, che promuove imprese e imprenditori, racconta le peculiarità della nostra bella provincia, diventa – perché no? – un’alternativa complementare “virtuale” alle tante fiere e manifestazioni che, in questo periodo, sono costrette ad uno stop forzato».

Confartigianato Cuneo con il portale scelgoartigiano.it si conferma partner di riferimento per accompagnare le aziende verso quei processi di trasformazione ed evoluzione digitale che permettono alle imprese di ottimizzare la gestione aziendale, proiettarsi verso nuovi mercati, sfruttare le opportunità del web e dei social.