La situazione ambientale in atto da ormai troppo tempo nell’area del Chivassese preoccupa gli amministratori di Città metropolitana di Torino che si sono fatti interpreti del senso diffuso di insicurezza ed allarme della popolazione in una lettera inviata all’assessore all’ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati.

Il vicesindaco metropolitano Marco Marocco e la consigliera metropolitana delegata all’ambiente Barbara Azzarà hanno mandato a Marnati un documento predisposto dai tecnici della Città metropolitana di Torino che illustra nel dettaglio la concentrazione di discariche, impianti di trattamento e produzione di biometano, cave ed alcune altre attività in regime di autorizzazione integrata ambientale (AIA).

Tutto insediato da tempo in una stessa e limitata realtà territoriale.

“Siamo certi che la Regione Piemonte è a conoscenza della situazione – scrivono tra l’altro Marocco e Barbara Azzarà – ma come amministratori della Città metropolitana di Torino sentiamo il dovere di segnalare la necessità di un esame maggiormente approfondito per poter prevenire allarmi o criticità ambientali. Le chiediamo, assessore Marnati, di valutare il documento insieme alla possibilità di un colloquio che ci consenta di illustrarLe direttamente le nostre posizioni”.

 

image_pdfStampa il PDFimage_printStampa l'articolo