Genedani - Caranta - Berardo

Claudio Berardo, rappresentante territoriale degli Autotrasportatori di Confartigianato Cuneo, è stato eletto componente del Direttivo nazionale di Confartigianato Trasporti, l’Associazione maggiormente rappresentativa a livello italiano dell’artigianato e delle piccole e medie imprese del settore trasporti e logistica.

L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea congressuale, svoltasi a Roma l’11 dicembre scorso.
Berardo affiancherà nel Consiglio il confermato presidente Amedeo Genedani. Durante i lavori assembleari un particolare saluto e ringraziamento è stato rivolto ad Aldo Caranta, vicepresidente nazionale uscente, per il grande impegno profuso nello svolgimento del suo incarico.
«Ringrazio i Colleghi per la fiducia dimostratami e per l’incarico affidatomi. – commenta Berardo – È un onore e un orgoglio rappresentare un comparto così importante per il sistema economico nazionale che costituisce un nodo strategico per la competitività delle nostre imprese».

«A nome della Confartigianato Cuneo – dichiara Luca Crosetto, presidente territoriale dell’Associazione – non posso che esprimere soddisfazione per il prestigioso incarico conferito a Claudio Berardo e, parimenti, porgere un grande elogio all’operato di Aldo Caranta. Sono molti i dirigenti cuneesi che ricoprono importanti cariche a livello regionale e nazionale: questo è una chiara dimostrazione della capacità e dell’impegno dei tanti artigiani del nostro territorio, i quali non soltanto dimostrano di fare alta qualità nei loro ambiti produttivi, ma mettono a disposizione del comparto con grande volontà l’esperienza maturata in tanti anni di lavoro e di impegno collettivo».
All’assemblea ha partecipato anche la Viceministra delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova.

Approfondimento tecnico sui temi trattati durante l’assemblea
Durante l’assise, il Presidente Genedani, dopo aver riconosciuto il dialogo proficuo e costruttivo avviato dalla Viceministra Bellanova con la categoria, ha fatto rilevare le gravi difficoltà e la crisi di redditività delle imprese, strette tra i pesanti rincari dei carburanti, la carenza di autisti, gli alti costi dei veicoli elettrici e di nuova generazione, la concorrenza sleale dei vettori stranieri. Una situazione molto critica che esige risposte immediate. Sul fronte del caro-energia, il Presidente di Confartigianato Trasporti ha sollecitato crediti d’imposta che consentano di recuperare i maggiori costi sopportati dagli autotrasportatori per i rifornimenti, in particolare di metano e per l’acquisto di AdBlue (l’additivo che abbatte le emissioni inquinanti dei motori diesel Euro6). Sempre in tema di costi e di transizione ecologica, Genedani ha sollecitato misure di sostegno per l’acquisto dei veicoli elettrici il cui prezzo è troppo elevato rispetto a quello dei veicoli tradizionali. Per favorire il reperimento di manodopera, Genedani ha sostenuto la necessità sia di convocare un tavolo ad hoc, sia di aumentare il cosiddetto “bonus patente” per favorire i giovani che intendono svolgere l’attività di autotrasportatore. Infine, il Presidente di Confartigianato Trasporti ha segnalato la necessità di riconvocare al più presto il tavolo delle regole.

Dalla Viceministra Bellanova è arrivata la conferma della sua disponibilità al confronto costante con un “settore come il vostro – ha detto – che svolge un ruolo fondamentale nel Paese e, in particolare durante le fasi più cupe della pandemia, ha permesso a tutti i cittadini di vivere in condizioni di normalità. Ora serve un grande lavoro da fare insieme per consentirvi di continuare ad essere una componente strategica della catena globale dell’approvvigionamento, all’insegna della piena sostenibilità sociale, ambientale, economica”.

La Viceministra ha sottolineato la necessità di sviluppare il settore, rendendolo “attrattivo e inclusivo, competitivo e resiliente, sostenibile, puntando sull’innovazione tecnologica e l’ammodernamento del parco veicoli, sulla tutela del lavoro e portando energie giovani”. A questo proposito ha citato le risorse previste nella Legge di bilancio, pari a 32 miliardi, per nuovi investimenti su infrastrutture e mobilità e ha ricordato gli stanziamenti per il settore di 235 milioni per il 2020-2021, di 55 milioni per il trasporto intermodale e di 70 milioni per il trasporto persone, oltre agli incentivi ferrobonus e marebonus “che – ha detto – intendiamo confermare e rendere strutturali”. Sui rincari dei carburanti, la Viceministra ha annunciato l’intenzione di valutare specifiche misure per abbattere i costi a carico degli imprenditori. Per quanto riguarda la carenza di autisti, ha detto di considerare necessario il coinvolgimento del Ministero dell’Istruzione in un tavolo tecnico per affrontare il tema dell’orientamento e della preparazione dei ragazzi all’ingresso nel mercato del lavoro fin dalla scuola secondaria.

La sburocratizzazione degli iter procedurali è un altro fronte di impegno indicato da Bellanova, così come le misure per contrastare il dumping sociale e tutelare le imprese dalla concorrenza sleale anche con l’attuazione del regolamento Ue sui tempi di guida e di riposo e sull’uso del cronotachigrafo. Proprio su questi aspetti, Confartigianato Trasporti è stata convocata nei prossimi giorni ad un tavolo tecnico al Ministero. Una ulteriore conferma della disponibilità al “lavoro da fare insieme” che la Viceministra Bellanova ha indicato, concludendo il suo intervento, come la parola d’ordine per raccogliere il contributo di chi lavora “in frontiera”, con un ascolto attento della realtà, per poi consentire alla politica di decidere in modo informato e consapevole.

 

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