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Confartigianato Cuneo interroga le Istituzioni su come cogliere le sfide del territorio

Sarà l’ultimo incontro, prima delle festività natalizie, a chiusura di un “trittico” di approfondimento sull’economia locale e le sue prospettive, quello organizzato da Confartigianato Imprese Cuneo, in collaborazione con il quotidiano La Stampa, che si svolgerà sabato 19 dicembre p.v., alle ore 10,30, sempre in streaming sulla piattaforma de La Stampa.it, dal titolo “Il Futuro nelle nostre mani: le sfide del territorio”.

Parteciperanno per Confartigianato Imprese Cuneo Luca Crosetto, presidente territoriale; Giorgio Felici, vice presidente vicario e presidente regionale; Joseph Meineri, direttore generale. In rappresentanza delle Istituzioni interverranno Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte; Federico Borgna, presidente della Provincia di Cuneo e sindaco del capoluogo; Mauro Gola, presidente della Camera di commercio di Cuneo e di Confindustria Cuneo; Gianna Gancia, europarlamentare.

Dopo l’introduzione del direttore Meineri, il dibattito si aprirà con una panoramica esaustiva sulla situazione infrastrutturale piemontese e sull’incidenza che questa comporta a livello economico da parte del prof. Roberto Zucchetti, docente di Economia dei Trasporti presso l’Università Bocconi di Milano.

Seguirà una tavola rotonda, moderata da Massimo Mathis, caporedattore de La Stampa di Cuneo, durante la quale verranno affrontate le problematiche più salienti legate al Cuneese e al suo futuro rilancio, con uno sguardo attento all’Europa e verso le giuste strategie per un positivo approccio al Recovery fund e ai bandi Ue.

«Dopo la presentazione del nostro Bilancio Sociale con la partecipazione di Enrico Letta e il confronto con i Parlamentari della Granda sui temi “caldi” del territorio cuneese – spiega il presidente Crosetto – in questo terzo incontro vogliamo ragionare con le Istituzioni sul futuro della nostra provincia e sul rilancio economico, che passano inevitabilmente anche attraverso risposte concrete sulle ben note carenze infrastrutturali.

Non possiamo immaginare una rinascita della nostra economia senza il recupero di quell’efficienza nei collegamenti che favorisce scambi ed export. Inoltre, in questo frangente risulta importantissimo il collegamento con l’Europa e con le dinamiche finanziarie che si stanno profilando all’orizzonte. Rispondere ai bandi con progetti adeguati significa cogliere importanti opportunità per far ricadere risorse sulla nostra terra. Nonostante le evidenti criticità strutturali, da una recente indagine de Il Sole 24 ore sulla qualità della vita, la provincia di Cuneo risulta la migliore a livello piemontese, e, per alcuni indicatori, addirittura ottiene posizioni di riguardo a livello nazionale. Uno sforzo encomiabile, visti i tanti handicap del momento, che la nostra comunità e le nostre imprese mettono in campo ogni giorno, sfidando difficoltà e ritardi. A questo proposito, vorrei ringraziare il presidente della CCIAA Gola, il prefetto di Cuneo Fabrizia Triolo e il presidente Borgna per aver dato vita ad un tavolo di monitoraggio sulle criticità di territorio e imprese, che diventa un punto di riferimento strategico per alimentare coesione e fiducia verso il futuro».