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Anas, da lunedi risanamento pavimentazione e installazione nuovi impianti sulla SS 33

Proseguono i lavori di risanamento della pavimentazione lungo la statale 33 “del Sempione”. Da lunedì 28 ottobre l’intervento interesserà la statale nell’ambito dei territori comunali di Dormelletto e Castelletto Sopra Ticino, in provincia di Novara.

Per l’esecuzione dei lavori è prevista l’istituzione del senso unico alternato che sarà attivo fino all’8 novembre, nella fascia oraria 7:00 – 19:00.

Anas ha inoltre programmato l’installazione di pannelli elettronici a messaggio variabile lungo la statale 33 “del Sempione”, nel tratto ricadente nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Per consentire l’esecuzione in sicurezza dei lavori, martedì 29 e mercoledì 30 ottobre saranno chiuse al traffico le rampe di uscita, su carreggiata in direzione confine di Stato, degli svincoli di Ornavasso, al km 96, e di Piedimulera, al km 113.

La limitazione sarà attiva per il tempo strettamente necessario ad eseguire l’intervento previsto, all’interno della fascia oraria 8:00 – 17:00.




Giornalismo, tecnologia o design. Con Google tirocini estivi retribuiti

La Fellowship di Google News Initiative 2020 in Europa offre 50 opportunità di tirocinio in 14 paesi, in collaborazione con l’European Journalism Centre (EJC) che coordina il programma e fornisce supporto amministrativo.

Criteri di ammissibilità:

  • essere maggiorenni
  • essere iscritti o accettati, a tempo pieno o part time, presso un istituto di istruzione superiore accreditato nello stesso paese della tua redazione preferita  o risiedere attualmente nel paese in cui ha sede la redazione.
  • Sono ammissibili studenti universitari, laureandi, laureati, master e dottorandi, nonché studenti che perseguono certificati tecnici o professionali .

La Fellowship di GNI mette in contatto studenti e neolaureati che desiderano esplorare l’intersezione tra giornalismo e tecnologia con le organizzazioni giornalistiche.

I candidati selezionati daranno il via alla loro carriera nel settore dell’informazione trascorrendo 8 settimane estive al lavoro con esperti e professionisti  delle  redazioni e creando una rete professionale.

La candidatura può essere presentata in inglese o altra lingua dell’organizzazione giornalistica presso cui si presenta la domanda.

Il lavoro dei borsisti sarà remunerato e saranno supportati nel coprire le spese, tuttavia l’importo esatto sarà a discrezione di ciascuna organizzazione giornalistica.

Ogni altra informazione a partire dalla pagina ufficiale.

La scadenza alle ore 12:00  del 30 marzo 2020, ora italiana.




Al carnevale di Foglizzo per gustare “Fasoi e Quaiette”

Sabato 15 febbraio alle 20,30 con la fiaccolata in partenza dal castello prenderà il via la quarantaseiesima edizione del Carnevale di Foglizzo, un appuntamento ormai centrale nel panorama delle manifestazioni carnevalesche canavesane, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino. Il Conte e la Contessa, maschere ufficiali del carnevale foglizzese, riceveranno l’investitura ufficiale alle 21 del 15 febbraio, in occasione del ballo in maschera in programma al centro polifunzionale con ingresso libero.

Giovedì 20 febbraio alle 9 il Conte, la Contessa e il loro seguito visiteranno la casa di riposo “Hospice”, l’asilo e le scuole elementari del paese, per rendere omaggio ai loro sudditi più anziani e più piccoli portando allegria e caramelle.

Sabato 22 febbraio alle 14 in piazza del mercato inizierà la sfilata carnevalesca, aperta dagli sbandieratori di Feletto, con il Conte, la Contessa, i carri allegorici e le maschere a piedi. Al termine il tradizionale vin brulé per tutti. Sono previsti premi ai carri e ai gruppi mascherati di almeno dieci componenti regolarmente iscritti. Al termine della sfilata gli sbandieratori si esibiranno nella piazza del Mercato, mentre tutti i bambini saranno invitati a gustare la pizza e la cioccolata calda. La serata si concluderà con la maxi-pizza, offerta dalla Pro Loco a tutti i bambini.

Domenica 23 febbraio alle 9,30 al castello è in programma la tradizionale distribuzione di “Fasôi e quaiette”, preceduta dalla benedizione del parroco e dal saluto del Conte e della Contessa. Le maschere e il loro seguito parteciperanno alla Messa delle 11 nella chiesa parrocchiale, a cui seguirà, alle 12,30 nel salone del castello, il pranzo grasso, a cui si potrà partecipare pagando 17 euro e prenotandosi entro venerdì 21 febbraio alla cartoleria Rina Maria (telefono 011-9883417) o alla tabaccheria edicola Tavano (011-9883054). Nel pomeriggio, alle 16,30 al castello, il Carnevale si concluderà con la distribuzione del cotechino.




Nel Parco naturale del Monte San Giorgio gli eventi del circuito

Scopri la tua natura a due passi dalla città” è lo slogan che l’associazione Studio ArteNa ha scelto per il programma primaverile delle iniziative di scoperta del Parco naturale del Monte San Giorgio, organizzate in collaborazione con la Direzione Sistemi naturali della Città Metropolitana di Torino, l’amministrazione comunale di Piossasco e il Tavolo del Parco.

Le iniziative si distribuiscono lungo cinque filoni di interesse: natura e svago, natura e cultura, natura e volo, natura e formazione, natura e gioco.

Gli eventi del filone “Natura e Svago” sono curati dall’associazione Amici del Monte San Giorgio in collaborazione con il locale gruppo dei volontari AIB. Tutte le informazioni possono essere richieste agli Amici del Monte San Giorgio chiamando il numero telefonico 338-4262991. Il primo evento è la salita in notturna al Monte San Giorgio di sabato 15 febbraio, con partenza alle 21.

Si prosegue con la mattinata “Alla scoperta delle erbette commestibili” di domenica 22 marzo dalle 9 alle 12. Domenica 29 marzo dalle 8 alle 17 chi ha voglia di camminare può percorrere la prima tappa del Sentiero David Bertrand da Piossasco a Cumiana, con partenza alle 8 e ritorno intorno alle 17.

La seconda tappa sarà percorsa domenica 5 aprile. Domenica 17 maggio dalle 16 alle 20 è in programma la “Merenda sinoira al monte Rubata Bo”, mentre domenica 21 giugno ci sarà il “Saluto al Sole”, con lo spettacolo dell’alba sul Monte San Giorgio in occasione del solstizio d’estate.

Il filone “Natura e cultura” è curato dal Comune di Piossasco, a cui si possono richiedere informazioni telefonando al 347-0409128. Sabato 7 marzo alle 21 alla sbarra di via Montegrappa è in programma la partenza della passeggiata al chiaro di luna verso la cima del Monte San Giorgio, in occasione dell’iniziativa “M’illumino di meno” e in collaborazione con gli Amici del Monte San Giorgio e con Studio ArteNa. L’iniziativa “Porte aperte nel borgo San Vito” è invece la proposta dell’associazione Corona Verde per le domeniche 26 aprile, 31 maggio e 28 giugno, con ritrovo alle 15 in piazza San Vito per le visite nel borgo e nel Ricetto dei castelli, accompagnate da rappresentazioni storiche. Per informazioni si può scrivere a info@coronaverdedisanvito.it. La squadra Anti incendi boschivi organizza invece per sabato 18 aprile alle 13,30 un’esercitazione che si protrarrà per l’intero pomeriggio, sino alle 20, interessando diverse zone del parco. Per informazioni si può chiamare il numero 334-1182848 o scrivere a dana2558@hotmail.it

Il filone “Natura e Volo” è curato dall’associazione Volo Libero, che ha in programma la festa di inizio stagione domenica 1° marzo. Per informazioni si può chiamare il numero 391-4216723 o scrivere a vololiberopiossasco@gmail.com

L’associazione Studio ArteNa cura invece il filone “Natura e Formazione”, il cui primo evento è “Ricercatore per un giorno”, domenica 1° marzo dalle 15 alle 17 al Vivaio del Monte San Giorgio, per scoprire il parco anche grazie all’App I-Naturalist. Domenica 22 marzo nell’area attrezzata “I Tiri” dalle 9,30 alle 14,30 c’è il “Bioblitz anfibi”, domenica 24 maggio il “Bioblitz farfalle” nell’area “I Tiri”, mentre sabato 18 e domenica 19 aprile dalle 9 alle 17 al Vivaio sono in programma due giornate di formazione sull’uso delle corde basse in ambito educativo. Per contattare Studio ArteNa si può chiamare il numero 392-2208674 o scrivere a info@studioartena.it

Il filone “Natura e gioco” prende il via domenica 15 marzo dalle 14,30 alle 17,30 con l’evento “Prede e predatori” nell’area attrezzata “I Tiri”. Domenica 22 marzo nei medesimi orari si scopre invece “Un Rospo per amico”. “Piccoli esploratori in erba” è l’attività a contatto con la natura proposta giovedì 9 e venerdì 10 aprile dalle 8,30 alle 17, nell’area attrezzata “I Tiri” per i bambini dai 5 ai 7 anni e alla Casa David Bertrand per i ragazzi dagli 8 agli 11 anni. Domenica 26 aprile si raccontano invece le “Storie di un bivacco” nell’area “I Tiri” dalle 15 alle 18. Domenica 24 maggio nello stesso luogo dalle 15 alle 18 è in programma l’evento “Sulle ali delle farfalle”. Domenica 7 giugno è la giornata della Caccia al Drago del Monte da parte del cavaliere San Giorgio. Anche per informazioni su queste attività si può contattare l’associazione Studio ArteNa.

UN BALCONE ALPINO ALLE PORTE DI TORINO

Il Monte San Giorgio, elevandosi con i suoi 837 metri sulla piana sottostante, rappresenta la propaggine più avanzata della catena alpina occidentale verso la pianura torinese. L’area ha un importante valore storico-culturale poiché porta i segni delle remote civiltà che la popolarono. Nei pressi della vetta sono state scoperte alcune decine di coppelle incise nei massi e sulla cima si erge una cappelletta dell’XI secolo, oltre ai resti di un’antica cisterna per la raccolta dell’acqua piovana e di un monastero. Il Parco si estende per circa 400 ettari e offre, nelle giornate terse, una vista che spazia dalle Alpi Marittime al Cervino, dalla Mole Antonelliana alla Basilica di Superga. Argilla, legna e pascoli sono le risorse naturali che, sino alla metà del XX secolo, hanno reso popolato e utilizzato il territorio del Monte San Giorgio, che negli ultimi vent’anni ha invece incrementato la sua attrattività turistica, valorizzando la bellezza e la fruizione di un territorio naturale ricco di biodiversità a pochi km da Torino. Il particolare microclima caldo e asciutto del versante meridionale del Parco consente la sopravvivenza di specie animali e vegetali di origine mediterranea come l’ulivo, il leccio, l’occhiocotto e la sterpazzolina. A Nord invece si sviluppano castagni, roveri, carpini e noccioli, favoriti dal clima fresco ed umido, alternati ai rimboschimenti di pino nero realizzati agli inizi del secolo scorso. Sul Monte San Giorgio è possibile incontrare volatili tipicamente alpini come la cincia dal ciuffo, il crociere e il picchio nero. Rilevante anche la presenza di numerosi rapaci, diurni come l’astore, lo sparviere, il falco pellegrino, falco pecchiaiolo, il biancone, notturni come la civetta, l’allocco, il barbagianni e il gufo. Fra i fiori la specie più appariscente è sicuramente la peonia, assurta a simbolo del Parco, seguita dalla splendida pulsatilla di Haller, i cui fiori violetti sono rivestiti da un velluto di peli argentati. Protetti sono anche il giglio di San Giovanni, il fior di stecco, la dafne odorosa, la limonella e le numerose orchidee. La rete sentieristica del Parco si sviluppa per oltre 30 km, consentendo al visitatore di esplorarlo e di conoscerne i differenti ambienti. Sono percorribili un percorso botanico di 1,7 Km, il percorso della montagna di 6,5 Km, quello del fuoco di 4,5 Km e il sentiero David Bertrand di 12 Km.




#stradeCittaMetroTO. Chiusure viabilità: Sp. 213 “di Exilles” dal 30 marzo al 2 aprile

Per eseguire una nuova riparazione urgente di una condotta dell’acqua posizionata lungo la sp. 213 di Exilles al km 1+080 è necessaria la chiusura di parte della strada provinciale in quanto tratto ristretto dal km 1+000 al km. 1+150, in territorio del Comune di Exilles (TO) dalle ore 8,30 del giorno 30 marzo al alle ore 18,00 del giorno 2 aprile 2020 e con deviazione del traffico in loco.

La percorribilità delle strade è aggiornata e consultabile alla pagina




Chivasso in musica, riparte con il concerto di San Sebastiano

Sabato 18 gennaio alle 21 nel teatro dell’oratorio Carletti, nell’ambito della stagione concertistica Chivasso in Musica 2020 è in programma il concerto di San Sebastiano, patrono del Magnifico Coro degli Abbà, che collabora all’organizzazione dell’evento intitolato “Tra il serio e il faceto per una serata con gli Abbà”.

Fulvio Creux

Protagonisti del concerto lirico-sinfonico saranno l’orchestra di fiati Arsnova Wind diretta da Fulvio Creux (già direttore della Banda dell’Esercito Italiano), la soprano Ilaria Alida Quilico, il tenore Omar Mancini e Floriano Rosini, che suonerà l’euphonium.

Il programma si aprirà con il Valzer in Fa maggiore di Giuseppe Verdi e con il notturno “Prima carezza” di Costantino De Crescenzo, trascritti per orchestra di fiati da Fulvio Creux. Ilaria Alida Quilico, già nota al pubblico chivassese che l’ha apprezzata nella scorsa stagione, interpreterà poi “Caro mio ben” di Giuseppe Giordani, trascritto per orchestra a fiati da Antonella Bona, così come la successiva sinfonia dall’opera “Gli Orazi e Curiazi” di Domenico Cimarosa. Il tenore Omar Mancini eseguirà una tra le canzoni più celebri di Francesco Paolo Tosti, “A vucchella”, il cui testo fu scritto da Gabriele D’Annunzio.

Una parentesi interamente strumentale occuperà la parte centrale del concerto, grazie alla presenza di Floriano Rosini, che all’euphonium (un flicorno baritono migliorato, intonato in Si bemolle) eseguirà il Concertino di Lorenzo Pusceddu. Ilaria Alida Quilico canterà poi un’altra celebre canzone, “Il bacio” del crescentinese Luigi Arditi, rielaborata per orchestra di fiati da Andrea Morello. A seguire una pagina orchestrale, la Sinfonia di Ferdinando Provesi, maestro di Giuseppe Verdi in quel di Roncole di Busseto. Oscar Mancini interpreterà poi un altro cavallo di battaglia di tutti i tenori, la “Musica proibita” di Stanislao Gastaldon. Il finale del concerto dedicato a San Sebastiano sarà con “Dolce notte” di Ruggero Leoncavallo e con il Galop finale dal Gran Ballo Excelsior del novese Romualdo Marenco.

Alla serata presenzieranno il Magnifico Coro degli Abbà con il presidente Gianfranco Germani e la nuova corte carnevalesca 2020 con il presidente della Pro loco l’Agricola Davide Chiolerio. L’ingresso sarà come di consueto libero e gratuito. L’accesso al teatro, che ha oltre trecento posti a sedere, verrà consentito a partire dalle 20,30.

Domenica 19 gennaio alle 18.30 nel Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta sarà invece celebrata la Messa solenne in onore di San Sebastiano martire, patrono del Magnifico Coro degli Abbà, che quest’anno celebra il 50° anniversario del proprio Carnevale. A presiedere l’Eucarestia sarà il prevosto canonico don Davide Smiderle, priore degli Abbà. I canti saranno eseguiti dal coro di Bairo, diretto da Andrea Giovando e con l’accompagnamento all’organo di Gianmattia Gandino.




A Santhià la festa del “Carnevale piemontese”

Martedì 18 febbraio alle 21, al PalaCarvè“La Stampa” di Santhià si svolgerà il tradizionale Gran Galà in onore di tutte le maschere e i personaggi dei Carnevali della tradizione popolare piemontese, che faranno da testimonial alla presentazione ufficiale della coppia scelta per impersonare Stevulin d’la Plisera e Majutin dal Pampardù, le tradizionali maschere santhiatesi.

L’evento è organizzato in collaborazione con i Carnevali di Borgosesia, Chivasso e Ivrea,e con il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte, per celebrare i 50 anni dell’istituzione dell’ente regionale.

I quattro grandi Carnevali del Piemonte Orientale hanno deciso di unire le forze per proporre una serata che può essere definita “la festa del Carnevale Piemontese”, nell’ottica di una collaborazione che, rispettando caratteristiche e peculiarità ben distinte, sottolinea un comune denominatore: quello di voler preservare la storia e la cultura locale mediante le rispettive Tradizioni, legate al contesto territoriale e culturale piemontese.

Con questo intento i Direttivi dei rispettivi enti organizzatori hanno esposto alle Istituzioni regionali, con tutto l’entusiasmo che solo la passione e l’amore per il Carnevale può dare,quanta importanza abbiano i Carnevali, sia sotto l’aspetto sociale sia sotto quello economico, per il territorio regionale.

In quest’ottica il Gran Galà 2020 sarà ricordato come un evento unico nel suo genere: infatti, nel corso della serata, interverrà il presidente del Consiglio regionale e sarà presentato l’opuscolo realizzato dal Consiglio regionale dal titolo: “Carnevale in Piemonte. Maschere, personaggi e costumi della tradizione”.

Dopo la presentazione da parte dei quattro Presidenti dei propri Carnevali, con i rispettivi Personaggi Storici e le Maschere Tradizionali, seguirà il saluto di Stevulin e Majutin a tutti gli invitati.

La serata continuerà con il tanto atteso passaggio di consegne ai due giovani che impersoneranno le Maschere Ufficiali dell’anno in corso, per concludersi con il taglio della grande “Torta celebrativa” per i 50 anni della Regione Piemonte, prodotta e gentilmente offerta da Pasqua Bistrò. Non mancherà un grande brindisi finale.